La Cina è vicinissima, anzi è qui. Il Dragone nel Mediterraneo: nuove opportunità e scenari per l’economia italiana, questo il tema di “China Change, China Chance”, l’evento che si terrà in Fiera Milano il prossimo 28 novembre (Centro Congressi Stella Polare, Sala Martini, ore 10.00), che con un approccio innovativo farà emergere luci e ombre di un nuovo scenario di business.
Il Transpotec Logitec Lab
Il laboratorio di contenuti che idealmente riunisce gli appuntamenti formativi legati alla manifestazione, realizzato con il supporto tecnico-scientifico di Passion4Mobility, “China Change, China Chance” si propone come momento di incontro della community dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture nel percorso verso Transpotec 2019.
Una giornata di approfondimento, ma anche una “experience” per calarsi in una realtà culturale differente. Un format originale consentirà di rivisitare un Paese in continua e rapida trasformazione.
La Cina ormai da tempo non è più un produttore conto terzi a basso costo, e nemmeno un acquirente acritico del Made in Italy, ma un player geopolitico a tutto campo che ha scelto il Mediterraneo come teatro per mettere in atto le proprie strategie in campo commerciale e nelle infrastrutture di trasporto e logistica.
Il Dragone nel Mediterraneo
L’evento si propone dunque di fornire agli operatori della filiera nazionale della logistica e dei trasporti una vision a 360 gradi dell’attuale contesto, delle opportunità e strategie di crescita.
Una lettura senza preconcetti e innovativa del rapporto Italia-Cina, supportata dall’analisi del mercato, ma anche da un’attenta interpretazione dello scenario e della mentalità imprenditoriale cinese.
L’evento mostrerà una fotografia e un’analisi delle mosse cinesi nel Mediterraneo e nel Vicino Oriente, dal punto di vista logistico ed infrastrutturale, per poi restringere il campo al nostro Paese.
L’obiettivo è cogliere il posto dell’Italia nella strategia commerciale del gigante asiatico da un punto di vista attivo, ossia nella prospettiva dell’ambizione che il nostro Sistema Paese da diverso tempo afferma, di voler essere l’hub logistico del Mediterraneo e la via d’accesso più conveniente ai mercati dell’Europa Centrale e Settentrionale.
I protagonisti dell'incontro
L’agenda di China Change, China Chance prevede interventi di protagonisti, italiani e cinesi, istituzionali e associativi, impegnati nel dialogo e confronto tra i due Paesi, studiosi ed esperti di logistica e geopolitica, esponenti di realtà economiche cinesi operanti in Italia e italiane con un rapporto continuo con quel mercato.
Gli interventi, sia frontali che in modalità talkshow, saranno inseriti in uno scenario basato su finestre aperte sul mondo e la cultura cinesi, in grado di fornirne un quadro non convenzionale ma rivelatore.
Aspettando il Transpotec Logitec 2019
Così, in attesa di Transpotec Logitec 2019, in programma dal 21 al 24 febbraio a Verona, Milano accoglie il settore della logistica e dell’autotrasporto.
L’aggiornamento e la formazione intorno alle sfide più importanti per il settore torneranno protagonisti all’interno della manifestazione di febbraio, grazie a un ricco calendario di convegni che offrirà agli operatori numerose opportunità per crescere e favorire lo sviluppo di comparti strategici per l’intero Paese.
Il laboratorio di contenuti che idealmente riunisce gli appuntamenti formativi legati alla manifestazione, realizzato con il supporto tecnico-scientifico di Passion4Mobility, “China Change, China Chance” si propone come momento di incontro della community dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture nel percorso verso Transpotec 2019.
Una giornata di approfondimento, ma anche una “experience” per calarsi in una realtà culturale differente. Un format originale consentirà di rivisitare un Paese in continua e rapida trasformazione.
La Cina ormai da tempo non è più un produttore conto terzi a basso costo, e nemmeno un acquirente acritico del Made in Italy, ma un player geopolitico a tutto campo che ha scelto il Mediterraneo come teatro per mettere in atto le proprie strategie in campo commerciale e nelle infrastrutture di trasporto e logistica.
Il Dragone nel Mediterraneo
L’evento si propone dunque di fornire agli operatori della filiera nazionale della logistica e dei trasporti una vision a 360 gradi dell’attuale contesto, delle opportunità e strategie di crescita.
Una lettura senza preconcetti e innovativa del rapporto Italia-Cina, supportata dall’analisi del mercato, ma anche da un’attenta interpretazione dello scenario e della mentalità imprenditoriale cinese.
L’evento mostrerà una fotografia e un’analisi delle mosse cinesi nel Mediterraneo e nel Vicino Oriente, dal punto di vista logistico ed infrastrutturale, per poi restringere il campo al nostro Paese.
L’obiettivo è cogliere il posto dell’Italia nella strategia commerciale del gigante asiatico da un punto di vista attivo, ossia nella prospettiva dell’ambizione che il nostro Sistema Paese da diverso tempo afferma, di voler essere l’hub logistico del Mediterraneo e la via d’accesso più conveniente ai mercati dell’Europa Centrale e Settentrionale.
I protagonisti dell'incontro
L’agenda di China Change, China Chance prevede interventi di protagonisti, italiani e cinesi, istituzionali e associativi, impegnati nel dialogo e confronto tra i due Paesi, studiosi ed esperti di logistica e geopolitica, esponenti di realtà economiche cinesi operanti in Italia e italiane con un rapporto continuo con quel mercato.
Gli interventi, sia frontali che in modalità talkshow, saranno inseriti in uno scenario basato su finestre aperte sul mondo e la cultura cinesi, in grado di fornirne un quadro non convenzionale ma rivelatore.
Aspettando il Transpotec Logitec 2019
Così, in attesa di Transpotec Logitec 2019, in programma dal 21 al 24 febbraio a Verona, Milano accoglie il settore della logistica e dell’autotrasporto.
L’aggiornamento e la formazione intorno alle sfide più importanti per il settore torneranno protagonisti all’interno della manifestazione di febbraio, grazie a un ricco calendario di convegni che offrirà agli operatori numerose opportunità per crescere e favorire lo sviluppo di comparti strategici per l’intero Paese.